Il Giubileo delle Confraternite illumina Roma di fede e tradizione. Domenica 18 maggio 2025, Roma è stata il cuore pulsante di una sentita celebrazione di fede e tradizione con la conclusione del Giubileo dedicato alle Confraternite.
Un fiume di confratelli e consorelle, giunti da ogni angolo d'Italia e da diverse nazioni del mondo, ha animato la Città Eterna, testimoniando la vitalità e la profonda radice popolare della pietà religiosa.
Anche la nostra Confraternita di Maria SS. Addolorata di Rossano ha partecipato a questo evento di fede, di grazia e di speranza.
Sabato 17 Maggio abbiamo partecipato insieme alle varie Confraternita convenute da ogni parte d'Italia e non solo, alla liturgia penitenziale nella chiesa di San Giovanni Battista dei Fiorentini, e subito dopo alla solenne Celebrazione Eucaristica, presieduta da S.E mons. Michele Pennisi, Assistente ecclesiastico della Confederazione delle Confraternite delle Diocesi d’Italia. Monsignor Pennisi, ha sottolineato l'importanza di questo Giubileo come occasione per riscoprire le radici profonde della pietà popolare e per rinnovare la missione delle Confraternite alla luce delle sfide contemporanee. Dopo la Celebrazione Eucaristica ci siamo incamminati per arrivare alla Basilica di San Pietro e in un clima di preghiera e raccoglimento abbiamo attraversato la Porta Santa, portando a turno la Croce del Giubileo.
Nel pomeriggio di Sabato abbiamo partecipato alla processione delle Confraternite, che, tra Stendardi riccamente decorati, abiti tradizionali e simboli secolari hanno sfilato in un mare di folla, offrendo uno spettacolo di colori e devozione che ha catturato l'attenzione di pellegrini e turisti.
Tra i momenti più toccanti della processione, si è distinta la presenza di alcune "macchine" processionali di grande valore artistico e devozionale, provenienti da diverse regioni italiane ed europee. Tra queste, ha destato particolare ammirazione il trono della Madonna della Esperanza di Malaga, un'imponente struttura portata a spalla da centinaia di uomini, simbolo di una fede popolare che si esprime con forza e passione.
L'incontro delle diverse processioni al Circo Massimo ha rappresentato il culmine simbolico di questa giornata, un momento di fraternità e condivisione che ha unito culture e tradizioni diverse nel segno della fede comune.
L'evento conclusivo ha visto il suo culmine nella solenne messa in Piazza San Pietro, tra l'altro per l'inizio del Ministero Petrino del Santo Padre Leone XIV,
un momento di intensa spiritualità e comunione fraterna. La piazza gremita ha accolto con calore le diverse realtà confraternali, ognuna con i propri colori distintivi, stendardi ricchi di storia e simbolismo, e la comune devozione che le anima.
Giubileo che ha lasciato un segno profondo nei cuori di tutti i partecipanti e che rinnova l'impegno di queste realtà nel cammino di speranza del Giubileo del 2025.
Sᥲᥣvᥲtorҽ Pᥲρρᥲrҽᥣᥣᥲ
𝐌𝐚𝐞𝐬𝐭𝐫𝐨 𝐝𝐞𝐢 𝐍𝐨𝐯𝐢𝐳𝐢
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